Cinta Muraria con arco di ingresso
Cinta Muraria con arco di ingresso
Scheda
Nome | Descrizione |
---|---|
Comune | Tornaco (Apre il link in una nuova scheda) |
Indirizzo | Centro Storico |
Telefono | 0321.846118 (Comune) |
Informazioni | Proprietà: privata Coperture: genere a tetto, forma semplice a falde Uso originale: edificio difensivo Uso attuale: edificio residenziale Carta per la geoferenzazione: CRT 1:10.000, 138010 |
Modalità di accesso | su strada |
L'antico incastellamento di Tornaco venne distrutto fra il 1362 ed il 1363, ad opera dei signori di Milano che intendevano sottrarre il borgo al controllo dei marchesi del Monferrato; dopo essere appartenuto a diverse casate (fra cui i Bagliotti e i Colla), il borgo passò nel 1540 ai Conti Cicogna.
In relazione al bene in esame, un elemento fortemente caratterizzante sotto il profilo tipologico é costituito dalla persistenza di quello che verosimilmente corrispondeva ad un tratto della cinta muraria, di cui permarrebbero un'arcata di ingresso e - forse - l'elemento, fortemente rimaneggiato, della torre.
Significativa, inoltre, la permanenza delle vetuste strutture murarie basamentali lasciate a vista, costituite da ciottoli in pietra. Evidenti gli effetti del dilavamento delle acque meteoriche, che si manifestano con presenza di vegetazione inferiore (muschi e licheni), ed anche con l'erosione dei giunti di legante e degli stessi laterizi.
Importante una verifica strutturale della stabilità meccanica della struttura alla luce della vigente normativa antisismica.
Auspicato un eventuale ripristino dei giunti di legante dilavati e/o realizzazione di rappezzi con tecnica non distruttiva (tipo cuci-scuci) ed impiegando materiali e sostanze affini a quelli originari e legante a base di malta di calce naturale.
In relazione al bene in esame, un elemento fortemente caratterizzante sotto il profilo tipologico é costituito dalla persistenza di quello che verosimilmente corrispondeva ad un tratto della cinta muraria, di cui permarrebbero un'arcata di ingresso e - forse - l'elemento, fortemente rimaneggiato, della torre.
Significativa, inoltre, la permanenza delle vetuste strutture murarie basamentali lasciate a vista, costituite da ciottoli in pietra. Evidenti gli effetti del dilavamento delle acque meteoriche, che si manifestano con presenza di vegetazione inferiore (muschi e licheni), ed anche con l'erosione dei giunti di legante e degli stessi laterizi.
Importante una verifica strutturale della stabilità meccanica della struttura alla luce della vigente normativa antisismica.
Auspicato un eventuale ripristino dei giunti di legante dilavati e/o realizzazione di rappezzi con tecnica non distruttiva (tipo cuci-scuci) ed impiegando materiali e sostanze affini a quelli originari e legante a base di malta di calce naturale.